Un paio di settimane fa è andata in scena un’altra piacevolissima serata con il solito bel gruppetto di
amici.
Come
al solito ci siamo ritrovati al Salotto Culinario dove coccolati dagli ottimi
piatti dello chef Dino De Bellis questa volta abbiamo “approfondito” il tema
nebbiolo “extra langhe”. Valtellina, Carema, Boca, Gattinare, Ghemme, Lessona e non solo...
Come
consuetudine abbiamo aperto con due bollicine, una italiana ed una francese,
una bianca ed una rosa, il San Giorgio
Erbaluce di Caluso Spumante 2007 Cieck e lo Champagne Rosè de Saignée Brut Fleury.
L’italiano
è interessante, ha un bel naso agrumato e giocato su sentori di erbe aromatiche
ed in bocca è bello asciutto, di buona persistenza e bella beva.
Lo
Champagne è invece molto affascinante con un bel bouquet di piccoli frutti
rossi, lamponi su tutti, scorza di pompelmo rosa, profumi dolci di pasticceria
appena sfornata ed un’ammaliante mineralità. Il sorso è accattivante, teso,
intenso e persistente, il bicchiere finisce in un attimo.