lunedì 25 febbraio 2013

Benvenuto Brunello 2013

Dopo la due giorni ilcinese ecco le mie impressioni a caldo sulle nuove annate presentate.
Due premesse sono d'obbligo: non ho assaggiato tutto e gli assaggi sono stati abbastanza veloci. 
Detto questo la 2008 mi ha dato l’idea della classica annata dove “la mano dell’uomo ha avuto il suo peso”, chi ha interpretato bene l’annata è riuscito a fare buonissimi vini e vice versa.
Con le dovute eccezioni mi è sembrata un’annata che si fa già bere con vini già abbastanza espressivi, giocati su note più scure rispetto ai 2007 e non da lungo invecchiamento.
Tra i miei migliori assaggi sicuramente Il Paradiso di Manfredi, Campi di Fonterenza, Baricci, Tiezzi Vigna Soccorso, Pietroso, Il Marroneto Madonna delle Grazie, Le Macioche, Loacker ed infine la piacevole scoperta Col di Lamo.
Le Riserve 2007 ricalcano quello che è stato l’anno scorso il brunello annata e a me piacciono molto, in particolare Sesti Phenomena, Cupano e Le Chiuse ma su tutte la riserva de Il Paradiso di Manfredi, esplosiva!
Discorso diverso per i Rossi 2011 che non mi hanno convinto molto, un pò "esili", sempre con le dovute eccezioni.
Il migliore è stato sicuramente il Rosso di Mastrojanni, una bomba! Seguono Il Paradiso di Manfredi, Cupano, Tiezzi, Le Chiuse, Baricci ed il 2010 di Campi di Fonterenza.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i produttori che ci hanno gentilmente ospitato nonostante il fermento che caratterizza i giorni del benvenuto brunello e chiudo con un pensiero sull’annata 2012, durante le visite mi sono sembrati tutti abbastanza soddisfatti di quello che hanno portato in cantina, probabilmente cinque stelle sono un po’ troppe però…

2 commenti:

  1. hai avuto modo di provare (e/o visitare) le ragnaie? vorrei sapere cosa ne pensi. ;)

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  2. Ciao Stefano, per quanto riguarda Le Ragnaie non mi pronuncio perchè li ho assaggiati veramente al volo. Dovevamo fare un aperitivo in azienda ma alla fine è saltato.

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